martedì 8 giugno 2010

PATERNO' AL FALLIMENTO?


SABATO CONCLUDEREMO L'INCHIESTA SUL DISASTRO FINANZIARIO DEL COMUNE DI PATERNO'.
DIPENDENTI DA LICENZIARE ? FORNITORI NON PAGATI ?  COME SI E' ARRIVATI A TUTTO QUESTO?
INTANTO LA POLITICA LOCALE NON SAPENDO DARE RISPOSTE SI RIVOLGE A MAMMA REGIONE, PREVISTO INCONTRO COL DIRIGENTE GENERALE DELLE AUTONOMIE LOCALI.

4 commenti:

  1. un altra immagine che non induca a dire cose cattive no eh!!un panorama magari con l'immodizia come sfondo,una scuola che è andata, con l'acqua che scende giù dal tetto,un arancia mentre viene schiacciata dal piede dei potenti rimpinguati da stipendi esorbitanti,un disabile abbandonato alle cure di gente senza scrupoli,le strade con i marciapiedi che fungono da parcheggio riservato ai call center e i call center che fungono da posti di lavoro per combattere la disoccupazione......e al peggio non c'è fine.....

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  2. chi vuol fare politica dovrebbe farlo senza scopo di lucro,cioè vorrei vedere se tra quelli che sono seduti ai banchi dei consigli comunali c'è ne fosse uno che farebbe politica come servizio per il proprio paese,fate volontariato politici, allora si che si che la politica si rivestirà di quella legalità di cui tanto ci riempiamo la bocca ed esterniamo per fare teatro per celare verità nascoste.

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  3. Legalità? Cos'è? Non ricordo più cosa sia. Qualcuno gentilmente, potrebbe spiegarmene il significato? Per favore si astengano dal farlo i politici paternesi.........Grazie.

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  4. io provengo dal mondo imprenditoriale e so soltanto che se in una azienda il manager non porta i risultati che ha concordato con i suoi dante causa, viene fatto accomodare alla porta e si cambia nocchiero, perchè ciò non avviene in politica? perchè ci si ostina a far del male ad un popolo? vi lascio con una riflessione chi di voi farebbe gestire la propria azienda a gente come Failla, Virgolini, Torrisi, Venora, Romano e potremmo anche continuare, anche perchè dalle opposizioni non è che provenissero tanti "buoni consigli". Persone che nel corso degli anni si sono distinte oltre che per incapacità, solo e soltanto per essere dei grandi "distratti", infatti non si sono accorti che qualcuno ai servizi sociali si faceva i fatti suoi, all'urbanistica pure, non ci si accorgeva neppure che qualcuno aveva dei contatti ravvicinati con ambienti "particolari" ma questo contava poco quello che contava erano i voti non importa da dove provenivano, eppure i voti di persone che oggi nessuno più conosce o che nessuno nomina più in città, sono serviti a far eleggere tanti signorotti locali. Vi lascio con una equazione ancora non risolta ma che potrebbe in qualsiasi momento trovare il risultato e cioè M:F=VdF:x

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