«Siamo davanti - sottolinea Mulè - a un oltraggio delle vittime e della verità. Il ministro Toninelli invece di stare spaparanzato al mare rimuova immediatamente come gli chiediamo da due giorni i componenti della commissione da lui nominati in aperto conflitto di interessi: chiediamo scusa noi per lui agli italiani. In quella foto non c'è l'Italia, ma un politico ridicolo che non si rende neppure conto di quanto sia inopportuno andarsene in giro e abbandonare la nave del suo Paese. "Risalga a bordo, cazzo", gli direbbe il suo compagno di partito De Falco. Ecco, lo faccia Toninelli e si vergogni».
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