mercoledì 24 aprile 2019

A RAGALNA CETTO LAQUALUNQUE


RAGALNA: CHIUDE LA CAMPAGNA ELETTORALE PER CHISARI L'ON. CETTO LAQUALUNQUE:

«Cari amici elettori, e sdraiabilmente amiche elettrici, mi è stato chiesto, se viene eletto Chisari, cosa intende fare per i poveri e i bisognosi:

'na beata minchia! È ora di finirla: 'sta cosa dei bisognosi è una mania! Poi è bisognoso anche lui di voti, affettivamente gli servono più dell'ossigeno: qui siamo in guerra, e non facciamo prigionieri. Tu lo voti, ti trova un lavoro e ti sistema. Tu non lo voti, 'n tu culu a te e tutta 'a famigghia! Applauso! 
Lui come sapete ama lo scontro, e soprattutamente non ama i pacifisti, nella persona di Motta, il vostro Emanuele Motta della lista civica Rinascita. 
Motta: non ti sputiamo che ti profumiamo, non ti pisciamo che ti laviamo, non ti caghiamo che ti incipriamo! 
Motta, tu ti sei fissato che i problemi di Ragalna sono il lavoro, lo sviluppo economico, il turismo, la valorizzazione delle risorse naturali... Ma chiù natura d'u pilu, che c'è? 
Qui da noi non serve lavoro, che se uno sa firmare due assegni a vuoto, di fame non muore. Qui non servono strutture efficienti. Qui serve 'u pilu. Io sono stato a Rimini e a Riccione, capitali del turismo e ho scoperto cosa muove una regione progredita come la Romagna: 'u pilu!». 


(liberamente tratto dal film QUALUNQUEMENTE)

Ora, dopo l'intervento di un big della politica nazionale, per Motta sarà più difficile 😎






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