lunedì 23 febbraio 2009

SICILIA: LA RIVOLTA DEI PEONES

Riceviamo stamane un comunicato stampa del caro Pippo Limoli, deputato regionale, il quale, col fare solito bislacco, viene presumibilmente incaricato dal gruppo cui fa parte, a sferrare un attacco al Presidente Lombardo, chiamato sovrano, e sottendendo anche una contestazione agli ordini romani provenienti nientemeno che dal capo assoluto, il divino Silvio, il quale tiene più all'alleanza con Lombardo che a dare credito ai tanti satrapi locali, sacrificando in questo modo le avance e le aspettative familiari di tanti. Non a caso viene rimesso in sella proprio Gianfranco Micciché, che del Presidente della Regione è strenuo difensore, proprio per la politica delle riforme che sta portando avanti.
Ora questi satrapi locali non potendo uscire allo scoperto, per ragioni di opportunità (oppure opportunismo), ma avendo un grado di acidità molto elevato, incaricano il battitore libero Limoli, noto per la sua vulcanica ars oratoria e lo stile da avanspettacolo, a contestare con facies comica, e con stile molto "free" non in corretta lingua italiana,  questi fatti ed atteggiamenti che il gruppo di "pistacchi" (come dice Micciché) non digerisce affatto, vuoi anche per la mancata nomina a coordinatore regionale del Presidente della Provincia di Catania Giuseppe Castiglione, appuntamento che era nel conto e che avrebbe dato grande respiro e rispetto politico a tutto questo gruppo catanese di FI. La mail da cui viene spedita è quella in uso proprio all'ex vice coordinare regionale, e viene scoperto l'inghippo, non è la mail di Pippo Limoli.
Qui di seguito pubblichiamo il comunicato stampa, e lasciamo ai lettori i commenti del caso. Noi ci asteniamo per amicizia.
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Da: PDL-Sicilia

Data: 20/02/2009 12.08.59

Oggetto: COMUNICATO STAMPA

 

ASSEMBLEA REGIONALE SICILIANA

ON. PIPPO LIMOLI

COMPONENTE COMMISSIONE SANITA’ 

 

COMUNICATO STAMPA

 Nella speranza che anche a noi, poveri mortali, venga finalmente comunicato il menù che è stato servito a Palazzo Grazioli al sovrano del Regno delle Due Sicilie, aspettiamo con trepidazione e terrore l'ordine imperiale di ritirare la mozione di censura all'Assessore Dott. Massimo Russo che è stata presentata nella seduta d'aula di mercoledì 18 febbraio.

In attesa che il sovrano venga a spiegare ai siciliani l'impegno profuso per l'utilizzo dei fondi comunitari, per il decesso accertato del mondo agricolo, per la grande riforma dei dipartimenti con la nomina a direttori regionali di due segretari provinciali del MPA, per il rilancio del Maas, per la crisi devastante dei rifiuti, per i ritardi che hanno impantanato la problematica dei termovalorizzatori  ecc… ecc…, abbiamo scritturato un gruppo musicale con cui festeggiare all'ARS la rinascita di tutta la Sicilia.

Al capogruppo nonché segretario regionale del MPA, a proposito della circolare dell'Assessore Dott. Massimo Russo, vorremmo chiedere,  con umiltà e religioso rispetto, di spiegarci cosa significa: "si invitano le Signorie Loro ad astenersi, nell'esercizio del proprio ufficio, dall'intrattenere rapporti con organi politici al fine di tutelare la serenità dei dirigenti durante il proprio lavoro ed evitare che possano essere esposti a pressioni e condizionamenti indebiti".

Catania, 20 febbraio 2009.

On. Pippo Limoli

13 commenti:

  1. NON SI SONO ANCORA RESI CONTO CHE ALLA LUNGA VINCE LA QUALITA'. CHE RIMANGANO TRA I NEBRODI A SVOLGERE L'ATTIVITA' CASEARIA ANZICCHE' OCCUPARSI IMPROPRIAMENTE DELLE SORTI DELLA NAZIONE. AVANTI CON LE RIFORME LOMBARDO E MICCICHE'. DEI PISTACCHI NE FAREMO GELATO CON L'ARRIVO DELLA BELLA STAGIONE

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  2. Dopo il grande Turi Ferro,ecco Pippo Limoli da Ramacca. Credo che questa volta farò l'abbonamento,non si può non ascoltare un così grande talento comico.

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  3. Se ho ben capito, la segreteria politica del presidente della Provincia, prepara un comunicato stampa di attacco a Lombardo e Miccichè, ma per non esporsi lo manda via e-mail a Limoli. Questi, sbadatamente, non cancella il mittente originario e lo inoltra.
    Ci ho azzeccato o no?

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  4. Ad Uno che non capisce molto bene, è verosimile il tuo nick, scherzo.
    La mail è partita dall'indirizzo PDL-SICILIA, mail in uso alla segreteria politica di Giuseppe Castiglione, che fino alla nomina dei due nuovi reggenti di FI ne era vice coordinatore regionale.

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  5. QUINDI UN COSIDDETTO DELITTO IMPERFETTO.....HANNO LASCIATO TRACCIA, E IN OGNI CASO SI SCOPRONO I MANDANTI DI LIMOLI. SAREBBE INTERESSANTE SAPERE COSA NE PENSA MICCICHE' E PERFINO BERLUSCONI CHE LORO SUDDITI SI RIVOLTANO, IN QUESTO PARTITO NON E' CONSENTITO

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  6. sai quale differenza esiste tra il "Cynar di Ramacca" e Benigni, sicuramente è enorme tu dirai, abissale ribadisco, infatti pur essendo entrambi giullari il Benigni, essendo premio oscar ed un grandissimo del nostro cinema, può permettersi il lusso di prendere in giro con la sua satira Berlusconi, dal palco del teatro Ariston di Sanremo, invece "il carciofo nostrano" non può farlo nemmeno a casa sua eppure lo ha fatto, se quello che tu riporti è veritiero. Stupisce che ad attaccare Berlusca, Miccichè e Lombardo non sono direttamente i signori dei pistacchi ma il re dei carciofi , che caduta di stile e quanta codardia, approfittare così di un loro ingenuo vassallo.

    anselmo riotta

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  7. ma limoli chi è quello che "alcuni" Paternesi hanno supportato e votato e che ama fare scampagnate con i propri supporters?



    un contadino che lo ha visto scampagnare
    nelle campagne Paternesi.

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  8. Adomex,noi ovunque al governo
    tu e mastino....solo delirio e tormento

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  9. Ricetta della settimana
    “Bocconcini del Presidente”

    Ingredienti per quattro persone:

    1)300gr di pistacchio di Bronte
    2)150gr di zucca di Paternò
    3)1 grosso cardo (carduni) di Ramacca
    4)½ litro di latte di pecora di bronte in transumanza a Catania
    5)200gr di zucchero di canna (la solita)
    6)20gr di caffè Torrisi macinato
    7)4 albumi di uova fresche

    Tagliare il cardo a cubi, passateli nell’albume e soffriggeteli.
    Preparare l’impasto di latte, pistacchi e zucca aggiungendo lo zucchero.
    Lasciate macerare il tutto per qualche minuto.
    Inzuppate i cubetti di cardo nell’impasto ottenuto e friggeteli
    come si deve in olio bollente di Grammichele.
    Alla fine servite a tavola spruzzando i bocconcini con caffè macinato, accompagnando il piatto con
    una insalata di finocchi della contrada Fallica.
    Buon appetito.

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  10. Limoli deve per forza avere un "mandante". Da solo non è capace di "mandare" niente.
    Ma Venora, mi chiedo, cosa prova dopo la transumanza che lo ha condotto da Graziella Ligresti a Pippo Limoli.
    Mi dicono che con la Ligresti era uno dei guardiani della rivoluzione, un intransigente pronto allo scandalo, facile all'indignazione.
    Adesso, non prova un umano senso di vergogna ?
    O forse Venora non è umano ?

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  11. DEDICATO A PAN PER FOCACCIA
    CU CAMPA N'ANNU SI VIDI TUTTI I FESTI

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  12. ma come ovunque al governo, ma se voi della comitiva dei pistacchi non contate più un cazzo né al comune di Catania né alla Regione, per non parlare a Roma, Micciché vi fa la caccia all'uomo. Poveri illusi ed inadeguati e parvenue della politica, ricordate solo come vi trattavano nella prima repubblica... come appestati

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  13. IO L'ERMELLINO ...ALTRI LA PELLE DI PECORA

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