Chi siamo, da dove veniamo e dove andremo. Ogni settimana in trepida attesa dello stillicidio di notizie. Una invettiva unilaterale senza possibilità di contraddittorio. Un uso indiscriminato di notizie tratte da atti giudiziari e artigianalmente arricchite con storie personali anacronistiche che non interessano a nessuno. Questo il mestiere che esercita il direttore, che non citiamo per evitare ....., del settimanale MAGMA. Quale può essere il fine non ci è dato sapere. In un momento in cui il nostro paese è attanagliato da una crisi economica senza precedenti, dove la disoccupazione cresce tutti i giorni, non abbiamo certamente il bisogno di vederci propinare pseudo-scandalismi scopiazzati e commentati da rapporti di PG e tratti da intercettazioni telefoniche. Altri sono i problemi seri che devono essere affrontati, quelli che interessano la gente che stenta quotidianamente a far quadrare il proprio bilancio.Come abbiamo sempre sottolineato ci sembra uno scandalo già questo, l'uso indiscriminato per fini di lotta politica delle stesse con l'aggravante poi di usarne solo determinati pezzi che scollegati dal contesto generale ingenerano nel lettore erronee convinzioni.
Noi censuriamo tali comportamenti e plaudiamo la iniziativa governativa del blocco della diffusione degli atti giudiziari che devono servire solo agli inquirenti per fare luce su fatti penalmente rilevanti e non a giornalisti che per vendere molto di più le usano come richiamo scandalistico.
Ora che questa pratica di questa turpe consuetudine termina vorrei capire quale mestiere andranno a fare tutti questi giornalisti che per professione hanno fatto gli avvoltoi.
Hai ragione caro adomex è scandaloso che in un paese normale la stampa debba usare questi mezzi non "ortodossi" per vendere o per emergere, in un mondo in cui i giornalisti sono pagati dai politici e dagli imprenditori, al povero giornalista indipendente ( anche fazioso)non resta che scrivere la verità su dei malfattori che usano la cosa pubblica per scopi privati, è scandaloso in Italia dire la verità anche perchè nei casi che tu poni ad esempio, non un solo personaggio di quelli citati dalla "scandalosa stampa" ha replicato pubblicamente e poi non nascondiamoci dietro il dito tu stesso gli stessi personaggi li hai da sempre bacchettati e basta girare per le vie del paese per notare la mediocrità e la commistione di ruoli che regna, non basta dire di essere contro la criminalità organizzata o contro il malaffare e poi in campagna elettorale tutto diventa lecito. Ti lascio con una domanda: quanto di quello scritto sui giornali dello scandalo secondo te è falso? e se non è falso viviamo in un paese normale dove deputati, sindaci, consiglieri, impiegati comunali ed altre cariche cittadine rimangono al loro posto tranquillamente, anzi dicono che altri sono delinquenti, mentre in america o in altri stati solo per aver avuto una sfera sessuale un po bizzarra o per aver dimenticato di pagare una tassa marginale, alte cariche dello stato si dimettono, invece da noi, buttano fango su chi fa il proprio mestiere male ma almeno rischia sulla propria pelle, allora signori se la stampa dice il falso si richieda l'intervento "trasparente e chiaro" delle autorità preposte e non perchè taluno abbia riesumato fatti e atti che mostrano lo squallore ed il falso perbenismo di una casta locale debba essere etichettato come scandaloso.
RispondiEliminaUna riflessione che scaturisce dal tuo post è la seguente non c'è nulla più scandaloso della semplice verità
Hai proprio ragione si tende a buttare acqua sul fuoco alimentato da chi vuole buttare fango ai nostri rappresentanti politici paternesi,senza però dire il bene che hanno fatto per la nostra città,al lavoro che hanno dato a tante madri di famiglia e a tanti giovani,senza chiedere nulla in cambio,sempre liggi al dovere,e sicuri durante la loro lotta al malaffare che attanaglia la città,questa soltanto è la verità!E BASTA
RispondiEliminaCaro Adomex, probabilmente è come dici tu. Le storie personali, appunto perché tali, non devono interessare nessuno, ma nel settimanale MAGMA si parla di personaggi pubblici, anzi ancor peggio e interessante, si parla di pubblici amministratori locali e se permetti questi fatti, se veri, devono interessare l’opinione pubblica, visto che intaccano interessi collettivi a scapito di interessi dei soliti
RispondiEliminapolitici locali e non. E ancora, dici di non capire il fine della notizia. La notizia secondo me, in questo caso, ha solo un fine ed è quello di metterci in guardia alle prossime tornate elettorali, anche se europee. E in fine , vero è che i problemi congiunturali sono altri è più pesanti ma chi sa se questi ultimi non scaturiscano anche da come viene gestita la cosa pubblica.
Anch’io mi chiedo come mai se MAGMA scrive il falso non viene querelato. Come si dice EXCUSATIO NON PETITA, ACCUSATIO MANIFESTA!
INFATTI MI RISULTA CHE E' STATO QUERELATO, DA ME SICURAMENTE
RispondiEliminaIo ritengo che come in politica anche nelle stampa il successo è dato dal consenso, questa settimana Magma ha venduto più di Panorama
RispondiEliminaPerchè non notate che da quando Torrisi non è più al Comune non si fa più niente, vuol dire che è un uomo di valore
RispondiEliminaMa Venora non ha fatto cose sbagliate, solo trasformismo come tanti forse troppi in questi anni
RispondiEliminaMA SU A LAVA SI PUTTASSI U PAISI NON FUSSI MALI
RispondiEliminaSu quella lapide dovresti scrivere: Qui giace la speranza dei Paternesi onesti, di quelli che non cedono ai ricatti dei call-centre, di quelli che portano i figli a fare nuoto fuori paese e vedono la piscina comunale chiusa, di quelli che pagano gli sprechi dell'ATO, di quegli agricoltori che non riescono più a sbarcare il lunario, dei giovani che emigrano per evitare i soprusi dei politici, di quelli che pur di non votare Failla hanno cambiato residenza, di quelli che vorrebbero entrare nel mondo degli appalti pubblici ma nè vedono la via preclusa da appalti fatti su misura per gli amici degli amici, di coloro che ancora investono sul centro storico cittadino ma che devono combattere contro la burocrazia del comune, di coloro che non hanno più fiducia nei politici poichè non sanno sè stanno dalla parte del popolo o tutelano soltanto loro stessi, di quelli che si accorgono che tutto in città è mediocre, di quelli hanno perso la voglia di vivere perchè per soggiacere ai voleri dei politici hanno perso la dignità. A tutte queste categorie di delusi dovrebbe dare risposte serie la politica, la stampa invece si dovrebbe accorgere di una città che soffre mentre invece continua a parlare di Torrisi, del difensore civico, di Venora o di Leone, personaggi che tra breve la storia spazzerà via quello che resterà sarà un popolo che si riprenderà almeno tra un ventennio, questo la stampa seria e tu stesso non lo scrivi parlate solo di personaggi così minuscoli che loro stessi hanno provveduto ad implodere.
RispondiEliminain risposta a pettilignu: e se i paternesi non si vendessero?
RispondiEliminaSE QUESTI NON VENGONO SOMMERSI DAL "MAGMA" SI RIPRODURRANNO A DANNO DELLA CITTA'
RispondiEliminaadomex ma picchi l'ha finiri u magmaticu e nun ci l'hannu a finiri i puliticanti ca sunu comu a mastru simuni ca ogni vriogna ci pari nanuri.
RispondiEliminaMA PICCHI' STU GIORNALISTA DI MAGMA NAN NI CUNTA A STORIA DI FIRRARELLU, DE SA PARENTI, DE PECURI E DO FUMMAGGIU CA FANU CA POI CIU' VINNUNU A TUTTI I CATANISI, ACITU CIA' FARI
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