venerdì 6 marzo 2009

Paternò (Catania)- L'MpA impone il Lo Faro bis

Era l'ipotesi più remota. Nella mattinata di ieri sembrava fatta per la Presidenza Venora. Forza Italia si era riunita la sera prima, in una riunione molto nervosa alla fine aveva scelto la via più autorevole, quella di fare votare il proprio capogruppo Daniele Venora, scartando l'ipotesi dell'autodesignazione di Chisari, ritenuta assolutamente non proponibile stante l'inadeguatezza e l'inaffidabilità dello stesso, così come affermano voci del partito azzurro condivise oggettivamente. Chisari, anche se politico di lungo corso, non viene considerato tra i più bravi forzisti, il fallimento della sua esperienza di assessore nella prima giunta Failla, oltre che l’esercizio politico fatto nella prima repubblica, quando a seguito di fatti imbarazzanti  legati ad alcuni arresti per tangenti dichiarò la propria estraneità all’ambiente perché fortemente scosso ed impaurito, pesano come macigni, ma questa è altra storia.

Alla fine Forza Italia cede alle pressioni che arrivano dall'alto, e malgrado la forte contarietà dei vertici locali, è costretta a subire lo smacco.

L’MpA  impone di nuovo il Presidente uscente Lo Faro. Ma nella votazione si riscontrano 7 franchi tiratori. Failla dichiara sottovoce che almeno 5 di questi siano di FI, sottolineando la serietà di comportamento di AN. Anche i rappresentanti dell’UDC stigmatizzano tale comportamento.

Adesso vedremo come si comporrà l’accordo complessivo, se il Movimento del Presidente della Regione sarà ammesso al tavolo che conta, se i nuovi equilibri regionali influiranno nella conduzione politica locale, e se la tesi dei falchi di FI che prevedeva l’esclusione degli autonomisti dalla "politica che conta" sia ancora attuale ovvero ingoieranno il rospo attendendo tempi migliori, tutto in proiezione 2012.

22 commenti:

  1. complimenti a La Russa (il tessitore) pazienza ed alla prossima a Torrisi ed il suo gruppo politico. GRAMMICHELESE 1-PISTACCHIO 0 ARBITRO DELL'INCONTRO IL SIGNOR FAILLA DA RAGALNA.

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  2. Avremmo preferito uscire da questa maggioranza foriera solo di problemi, ma le intercessioni di Ignazio La Russa presso Raffaele Lombardo hanno fatto si che il MpA rimanesse a sostenere ancora Failla. I firrarelliani hanno lottato fino in fondo per mandare via gli autonomisti, ma hanno dovuto subire ancora una volta lo scacco. Certo sembra che l'isolamento politico dei "pistacchi" continui inesorabile

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  3. Il vangelo dice che non si può sevire dio e Mammona cioè non si può servire due padroni e questo perchè L'AMBIGUO o amerà l'uno e disprezzerà l'altro o viceversa, dunque caro ONOREVOLE c'è qualcuno che ti sta accanto che fa finta di "servire" te, ma in realtà ti disprezza, forse vuole fare solo carriera? perchè non ascolta i tuoi dettami forse il cuore gli dice "l'amico" ma la mente e la carriera gli dicono che da te non può staccarsi. Adomex noi glielo abbiamo detto sta a lui farsi furbo E STARE ATTENTO AGLI AZZECCACARBUGLI AMBIGUI. NOI COMUNQUE RITENIAMO L'ONOREVOLE PERSONA PERBENE E DA SEMPRE VICINA A NOI CITTADINI MA NON POSSIAMO NON FARGLI NOTARE QUANTO SIANO LESIVI PER LA SUA IMMAGINE CERTI AZZECCACARBUGLI CHE AMANO I FELINI.

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  4. ma guarda a guarda sto failla che ha capito da dove spunta il sole attualmente ed oserei dire di unni veni u beni.......da Grammichele se no austerity e basta.

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  5. Ma Chisari chi? Turi Chisari? Quello chicchierato? Da quando gli manca una certa........... C. non ragiona più, non che prima ragionasse meglio !

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  6. STU CHISARI MI PARI COMU U SURDATU 'NNAMURATU ... A PENSA SEMPRI E STA CUNTENTU

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  7. Chisari: "m'ammazzu, m'ammazzu .... picchi mi pigghiai

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  8. in questo articolo oltre alla cronaca ed al commento mi sembra che si lancino avvertimenti a qualcuno ... è terribile

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  9. Ma perchè a Turi non lo facevate Presidente del Consiglio cosa ha che non va, alcuni anni fa funzionava bene, adesso non so più, l'hoperso di vista e ho cambiato cavallo

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  10. beh intanto chisari ancor oggi conta.....qualcun'altro di nostra conoscenza è "riservista" e basta e poi can che abbaia non morde, forse perchè non nè ha le capacità. bau...bau...bau...

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  11. in risposta ad andarono per suonare e furono suonati, il sindaco non ha capito un tubo ma una mente superiore e fine sicuramente,uno che villeggia certe volte a Ragalna, sè no lui avrebbe preferito qualche amico fidato invece hanno scelto il male minore anche in questo caso Raffaele gli ha fatto inghiottire.........., alla prossima

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  12. Conta, 1, 2, 3, 4, 5 .... fino a quando non verrà morso, non certamente da noi (plularis maiestatis), ma da attenti cani in divisa che già qualche morso lo hanno dato e che stanno continuando a individuare qualche altra parte appetibile da mordere, vediamo dove arriveranno, e a quale livello del corpo mireranno, noi intanto stiamo chiusi nella "riserva" a fare gli anacoreti, semmai contiamo anche noi fuori da questa melma, 1, 2, 3, 4, 5, 5, 7 ..........

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  13. PER CORRETTEZZA: NON PUBBLICHIAMO UN ULTERIORI COMMENTI DI ANONIMI PERCHE' RITENUTI LESIVI DELL'IMMAGINE DEL DEPUTATO LOCALE. NON CI PRESTIAMO A QUESTE SPECULAZIONI.

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  14. Aldilà del discorso politico,credo che se una persona prenda una decisione,o prenda un impegno lo debba rispettare,ora mi chiedo se un soggetto che ha delle responsabilità verso la collettività, possa permettersi il lusso di fare certi giochetti..della serie "il vostro no sia no e il vostro si sia si",questo per dire che una persona che rinuncia alle sue decisioni,per abbracciare quelle degli altri,si potrebbe definire con poco carattere.Che esempio danno i nostri rappresentanti politici alla collettività facendo ciò danneggiano l'immagine della città già divorata dalla stampa,e poi ci lamentiamo dei giornalisti senza scrupoli!Ma perchè i nostri politici se ne fanno?

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  15. Dopo la strage di Capaci, qalcuno scrisse "oggi muore la speranza dei siciliani onesti" o qualcosa di simile, io scriverei oggi (giovedi 5 marzo)muore la speranza dei Paternesi. Non è certamete riferita a Lo Faro, uomo onesto, ma sicuramente non coerente e non brilla affatto di luce propria, abbiamo dato per l'ennesima volta il timone delle sorti del nostro paese a quei Signori che una volta chiamati alle proprie responsabilità sul territorio, risponderanno che sono stati eletti in altri colleggi e non hanno alcun "obbligo" su Paternò. Insomma chi ha obblighi su Paternò? Tutti i politici locali o pseudo tali che hanno possibilità di migliorare il territorio, sono i primi a scappare ed iscrivere i propri figli in Colleges o Scuole d'Elite. Finiamola, ci vuole una svolta ma non di destra o sinistra,centro, sopra, sotto ecc, ma un cambio di classe dirigente. Non vogliamo più Notabili, vogliamo dei politici al servizio della collettività e non iceversa. Forse è Utopia.
    Prendete queste mie parole come sfogo e se qualcuno vuole o può, faccia un esame di coscienza e lo faccia, lasciando perdere zucche, felini, aspiranti presidenti del Consiglio, franchi tiratori ecc. Si abbia il coraggio di ricominciare.

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  16. Che figura quel Lo Faro! Prima le dimissioni per motivi "professionali", poi la marcia indietro. Viene da pensare che di fronte a certi diktat non ci si può tirare indietro, anche a costo di perdere la reputazione. Se uno come Lo Faro (che passa per una persona perbene) è costretto ad agire in questo modo, mi chiedo qual'è il grado di asservimento e condizionamento di altri politici ben più spregiudicati dell'attuale presidente del consiglio comunale.

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  17. La seduta del consiglio comunale del 5 marzo,era da esempio per il tanto conclamato baby consiglio,dove alle future generazioni si fanno lezioni dell'ormai defunta educazione civica...
    Dire che si è toccato il fondo è come scoprire l'acqua calda...Una farsa continua che va da alcuni interventi che definirei puerili ad attegiamenti in fase di votazione che vanno bene ad un chiambretti show....Il tutto condito dalle "tristi" risate di un pubblico divertito (si fa per dire...)....e la città rimane in agonia....con un futuro sempre più nebuloso....a meno che....

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  18. ricominciare da cosa? io penso invece che non si può ricominciare poiché tale termine significa che qualcosa è stato "costruito" ma vi è stato un fattore interruttivo che abbia impedito la "costruzione" completa. viceversa sia dal punto di vista politico che morale occorre COSTRUIRE e per far ciò hai ragione lasciamo perdere zucche, felini, aspiranti presidenti del Consiglio, franchi tiratori, ma per lasciarli perdere occorre non essere "prostitute" e "servi" di nessuno perché se no meglio lasciare le cose come stanno tanto se non è oggi è domani il " morso " gli arriva. DIMMI PER COSA SARANNO RICORDATI QUESTO CONSIGLIO, QUESTA E LA PRECEDENTE GIUNTA SE NON PER EPISODI NEGATIVI.

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  19. ahu....ahu...ma ogni sabutu e na suffirenza pi na pocu, pinsavu ca cittuni erunu pirsuni pi beni, genti ca avissi ad amministrari a nuatri puvvirazzi nveci: cu si pigghia u pizzu, cu fa affari chi mafiusi, cu è talimenti pezzu di medda ca ricatta a cu travagghia, cu ncambiu da difenniri i ciddadini fa u spacchiusu difinnennu o putiri ( o ex putiri), cu tradisci macari a so matri pi amuri du putiri, ncambiu di diri all'autri ca su sdilinguenti picchi nun vi dati na taliata di intra e poi taliati a li vostri figghi e viditi su li putiti taliari na l'occhi, nungnè u cullettu iancu e a cravatta ca vi sarva a tutti putiti sfuiri ma tranni ca a diu e a la vostra armazza.

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  20. ma la sinistra i giornali li legge? esiste un'opposizione o sa solo fare minacce di querela a qualche giovane militante che ogni tanto esce dal coro solo perchè preso da fervore giovanile? è possibile che i giornali dicano peste e corna del potere e la sinistra tace? al cittadino una domanda sorge: forse sono più collusi degli altri ed hanno paura che uno di questi giorni un giornaletto qualsiasi li metta anche a loro alla berlina? ecco perchè tra il popolo circola il detto " i politici sunu tutti i stissi"

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  21. Caro Adomex,noto che con i numeri non hai molta dimestichezza.Ti ricordo che il Chisari non contava 1,2,3,4,5,6,ecc, bensì 100.000 mila,200.000 mila,300.000 mila,400.000 mila e così via fino a 800.000 mila, naturalmente LIRE.E aveva un altro limite,quello temporale, cioè questa conta la ripeteva ogni mese per parecchio tempo senza mai riuscire ad andare oltre tale cifra, nonostante il prodigarsi del suo professore. Un bel giorno,lo stesso professore non potentone più di questo somaro, prese tutti i suoi quaderni e li buttò nella spazzatura.
    Non sò se tu ne eri a conoscenza di questa sua "somaraggine maleodorante".

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  22. Ma comu i sapiti tutti sti cosi, cu parrau?
    Stati attenti ca iu sugnu comu u cristallu nan mi truzzati cami rumpu

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