Europee: la Lega vola oltre il 10%
Ormai ci siamo quasi. Meno di tre settimane alle elezioni europee e amministrative. Un test chiave per tutti i partiti, maggioranza e opposizione. Per conoscere gli ultimissimi trend sulle intenzioni di voto,Affaritaliani.it ha interpellato il più famoso sondaggista d'Italia, il presidente dell'Ispo Renato Mannheimer. "Chi si sta avvantaggiando maggiormente in questa fase è certamente la Lega Nord, perché raccoglie più di altre forze politiche la protesta dei cittadini sui temi legati all'immigrazione e agli sbarchi dei clandestini. Non solo; il Carroccio approfitta delle problematiche di Silvio Berlusconi". Ovvero? "Un appannamento del premier porta alcuni elettori del Centrodestra a rifugiarsi nel movimento di Umberto Bossi. Che il 6-7 giugno può ampiamente superare il 10%, raggiungendo il record storico e ottenendo qualcosa di significativo anche nelle Regioni del Centro-Sud".
Per quanto riguarda gli altri partiti, "il Popolo della Libertà appare ancora sopra il dato delle Politiche 2008 e potrebbe attestarsi attorno al 40%. Sul Partito Democratico è estremamente difficile fare una previsione. Attualmente oscilla tra il 24 e il 25%, ma dipende dai giorni. Si tratta di un voto molto instabile: ci sono persone che una volta scelgono il Pd, poi decidono di astenersi e poi tornano sul partito di Dario Franceschini. Fino all'ultimo giorno probabilmente sarà così. E' arduo stimare anche l'Italia dei Valori di Antonio Di Pietro, che comunque potrebbe ottenere un dicreto exploit rispetto alle elezioni del 2008.
Il cartello Mpa-La Destra-A.C.-Pensionati supererà lo sbarramento del 4%.
Impossibile prevedere al momento i risultati della lista comunista di Ferrero e Diliberto, Sinistra e Libertà di Nichi Vendola. Quasi impossibile che ce la facciano Bonino e Pannella".
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