Io sono colui che ha gridato.
Io sono colui che ha pensato.
Io sono colui che ha creduto.
Io sono colui che non si è rassegnato.
Io sono colui che ha reagito.
Io sono colui che molti vorrebbero essere.
L’orgoglio di mio padre.
L’esempio per i miei figli.
Io sono MAFIOSO perché ho chiesto il pizzo alla Giustizia.
Io sono MAFIOSO perché ho saputo aspettare.
Io sono MAFIOSO perché ho ottenuto giustizia politica
Tutto questo non per coraggio e spavalderia, ma per cultura e dignità.
MASTINO
Io sono uno che opera all’interno del Palazzo, e capisco perfettamente MASTINO.
RispondiEliminaNon posso biasimare lui, ne tantomeno coloro i quali hanno denunciato i fatti che
riguardano i servizi sociali, perché sono fatti veramente accaduti.
So anche che all’inizio, nel 2005, le signore segnalarono l’accaduto al Sindaco e a tutta la giunta,
informandoli dell’abuso perpetrato nei loro confronti. Ebbene, nessuno ha mai risposto in modo
diretto, ne tantomeno sono state sentite come invece, avrebbe dovuto essere. So per certo che
non sono state loro a informare la stampa, ma qualcuno all’ interno del Palazzo.
Adesso, giustizia politica è stata fatta. A quando quella penale?
Finora ho capito quasi tutto.
L’unica cosa che non riesco a capire, per chiudere il cerchio, è molto semplice ma allo stesso
tempo inquietante per chi prima o poi ne dovrà certamente subire le conseguenze.
Come mai, mi chiedo, ancora non è stata denunciata l’attrice principale, cioè l’ATI che aveva l’appalto,
ammettendo, per ipotesi, che quest’ultima abbia delle colpe, forse perché le signore ex lavoratrici,
hanno il sospetto, che probabilmente gli sia stato suggerito di non riassumerle per lasciare spazio ad altre?
Comunque continuerò a seguire il blog e interverrò volentieri nel caso c’è ne fosse l’occasione.
I messaggi criptati sono la mia passione, per questo mi piace il blog; complimenti.
caro plinio il vecchio quello che tu poni come un dubbio è stato fatto (anche perchè dopo essere state umiliate nulla è stato lasciato al caso)e credo, anche, che la magistratura abbia pienamente capito come l'ATI o meglio la capofila dell'ATI sia stata una "vittima compiacente" come si suol dire "a da mangià" anche sè ha avuto la colpa di turarsi il naso nei confronti di politici e funzionari almeno in malafede per non dire compiacenti, oltre a quella di tapparsi le orecchie per le grida di chi ha chiesto aiuto disperatamente e nessuno dico nessuno ha ascoltato.Anche i politici che oggi "rimuovono" nulla hanno fatto vedi il Sindaco che non si è nemmeno indignato e non ha voluto ascoltare quelle lavoratrici disperate che da almeno sette anni prestavano quel servizio. Adesso dopo che qualche giorno fa la maggistratura e le forze dell'ordine per fatti completamente diversi da quello in questione è intervenuta pesantemente in molti si sono fatti coraggiosi ed hanno rimosso "la pietra dello scandalo" ed per questo ti chiedo dall'alto della tua saggezza e conoscenza o Plinio chi in questa città può dirsi ( parlo dei politici e funzionari che sapevano ) meno colpevole di colui che attualmente è stato rimosso? Inoltre tu credi che sia stato un atto di giustizia politica od un mero atto di voler prendere le distanze visto che la giustizia inesorabilmente sta finalmente facendo il suo corso? rifacendomi agli ultimi versetti di mastino non per coraggio ne per spavalderia ma per cultura e soprattutto per dignità sei donne hanno denunciato il resto
RispondiEliminaVERGOGNA!!!!!