Abbiamo incontrato la delegazione della Confcommercio di Paternò, preocupatissima e stupitia per la decisione "tempestiva" (ricordiamo che risale ad ottobre del 2006, alla faccia del decisionismo) di dare esecuzione all'ordinanza che prevede il senso unico all'importante arteria di Corso Italia. Ci dichiarano:
" Non riusciamo a comprendere tale decisione che a nostro avviso non risolve di certo il problema della viabilità, anzi, lo complica ulteriormente, aggravandolo verso altre strade, ma che ha il solo risultato di penalizzare le attività commerciali della zona. Tranne che, si vuole, con lo spostamente del flusso veicolare, valorizzare altre attività commerciali ed immobiliari di altre vie, per esempio di viale dei Platani e vie limitrofe a corso Italia. Questa ci sembra l'unica giustificazione visto che stamane all'applicazione del nuovo piano traffico il caos regnava sovrano e le autovetture erano in fila per parecchi chilometri. Non solo, ma, il problema sicurezza si aggrava visto che adesso vi è un proprio e vero circuito automobilistico. Infatti un primo incidente pedonale è già successo oggi. A tal proposito domani mattina, martedì, a piazza Livatino (corso Italia) apriremo un banchetto con pubblica sottoscrizione alla quale seguirà un pacifico corteo di protesta: vedremo cosa ne pensano i cittadini, i residenti, gli operatori commerciali, i consiglieri comunali, le forze politiche e gli altri amministratori".
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